Il gonfiore alle caviglie è un problema molto comune le cui cause possono essere di varia natura. Alla vista la parte tra il piede e la gamba presenta un edema o gonfiore, cambio di colore della cute e talvolta dolore.
Definizione
Data la sua struttura a ‘cerniera’ l’articolazione della caviglia è soggetta a molte sollecitazioni. E’ frequente incorrere in lesioni durante la giornata o nell’attività sportiva, in questo caso il gonfiore interessa più probabilmente una sola caviglia. Se invece le caviglie si gonfiano contemporaneamente possono essere indice di una patologia sottostante.
Cause legate al gonfiore alle caviglie
Quando non è causato da traumi o da eccessive sollecitazioni l’edema delle caviglie può essere sintomo di patologie venose, artropatie, malattie reumatiche o conseguenza di alcune cause. Ecco le più comuni:
- Insufficienza venosa e varici
Le varici per definizione sono vene superficiali dilatate, tortuose ed allungate che creano difficoltà allo scorrere del sangue. Il gonfiore che ne deriva può essere anche conseguenza di una trombosi venosa profonda
Tra gli effetti collaterali di alcuni farmaci, per esempio gli antipertensivi, troviamo proprio le caviglie gonfie
Artrite ed artrosi sono alla base del processo infiammatorio che può interessare l’articolazione delle caviglie rendendola dolorosa e gonfia
Le patologie che interessano il cuore possono rendere difficoltosa la circolazione: il cuore non riesce a pompare in maniera adeguata il sangue in tutti gli organi. Questo può causare ristagno venoso, difficoltà ad eliminare liquidi e ritenzione idrica.
L’insufficienza renale ed altre patologie a carico dei reni non permettono la corretta eliminazione di liquidi e sale, il ristagno quindi fa gonfiare le caviglie
Diagnosi
Dopo una visita medica di base i test specialistici che si possono effettuare sono: ecocardiogramma, ecocolordoppler – per i disturbi venosi – e test di funzionalità renale ed epatica.
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