Cosa sapere
L’acne è una malattia che colpisce la pelle, ed è caratterizzata da un processo infiammatorio del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa. Essa si manifesta soprattutto nell’età giovanile, ma non esclude sfoghi anche nell’età più adulta. Questa patologia può aver origine da diversi fattori: ormonale, genetico, batterico e psicologico. Molti scienziati affermano che la relazione tra alimentazione e acne sia molto stretta. E’ possibile dunque delineare una serie di accortezze che aiutino a limitare l’espansione e la diffusione di tale malattia.
- Prediligere una dieta a basso indice glicemico (I.G.).
Cercare quindi di evitare cibi raffinati quali pane, zucchero e patate, favorendo invece cereali integrali, legumi secchi e frutta e verdura, ma senza eccedere. Evitare perciò tutti gli snack che contengono un alto indice glicemico.
- Diminuire il consumo di cioccolata, prediligendo in ogni caso il cioccolato fondente.
- Una dieta ricca di fibre aiuta a regolare l’insulina. L’insulina è un ormone peptidico che stimola l’assunzione del glucosio nelle cellule muscolari e adipose, stimolando quindi anche gli ormoni maschili, che possono contribuire a favorire l’acne.
- Ridurre il consumo di latticini. E’ stato provato che essi siano di notevole importanza circa la comparsa del disturbo di acne. Uno studio elaborato su oltre 47mila donne ha constatato come il latte, aggravi notevolmente l’acne, specialmente giovanile. Ciò avviene in quanto alcuni ingredienti interni al latte, possano favorirne l’aggravamento. Ad esempio la proteina alfa-lattoalbumina e la somatomedina: quest’ultima facilita la produzione di sebo.
E’ consigliabile perciò sostituire il latte vaccino con altre tipologie di latte, quali soia, cocco e avena. Evitare totalmente i formaggi.
- Limitare il consumo di cibi molto salati e piccanti. Uno studio recente ha dimostrato come coloro che già soffrano di acne e consumano cibi molti piccanti e salati, possano subire uno sfogo maggiore se abusino di questi.
E’ dunque pensabile e consigliabile applicare queste accortezze nell’alimentazione quotidiana per chi già soffre di acne, al fine di limitare la comparsa di questo disturbo.
Ad ogni modo è sempre meglio consultare un dermatologo che possa trovare la soluzione più adatta a ciascuno di voi.
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