La musicoterapia è una tecnica della medicina olistica che viene usata per abbassare i livelli di stress e favorire un rilassamento profondo. Attraverso la musicoterapia l’organismo rilascia le endorfine, sostanze chimiche responsabili del benessere. La musicoterapia prevede quasi sempre l’ascolto passivo della musica. La musicoterapia è una tecnica sicura ed economica che può essere di aiuto alle terapie tradizionali per favorire il benessere della persona. Oggi la musicoterapia è usata, per esempio, per aiutare persone con malattie croniche o in riabilitazione. Tutti possono beneficiare in qualsiasi momento e a qualsiasi età della musicoterapia. La musicoterapia viene usata quindi per migliorare il benessere generale della persona.
I benefici della musicoterapia
La musicoterapia è una delle tecniche più antiche adottate dalla medicina olistica. Grazie alla musicoterapia, le sottili vibrazioni emesse dai suoni esercitano su tutto il corpo una sorta di “micromassaggio” che non solo può indurre un rilassamento profondo e ridurre tensioni nervose ma può anche attivare il sistema limbico, una delle aree più profonde del nostro cervello, implicato in funzioni come l’emotività e il comportamento. La fisiologia delle vie nervose della percezione del suono sono molto simili a quelle della percezione del dolore. Nel talamo e nel sistema limbico, le vie della musica e del dolore si incontrano. La relazione tra la musicoterapia e la percezione del dolore rappresenta oggi un fertile campo di ricerca per identificare il ruolo dei neurotrasmettitori coinvolti. La musicoterapia valorizza gli effetti dei suoni e della musica su apprendimento, creatività, salute e benessere. I risultati delle attuali ricerche sulla musicoterapia confermano l’azione della musicoterapia sulla corteccia cerebrale e sul sistema limbico. Come lo yoga, la meditazione e altre tecniche che ricercano l’unione di corpo, mente e spirito, la musicoterapia induce sensazioni di benessere generale. La musicoterapia produce fenomeni complessi a livello globale e sui singoli apparati come il sistema nervoso.
La musicoterapia e le endorfine
La musicoterapia ha un effetto benefico sulle sensazioni negative (ansia, sofferenza, solitudine etc) e sulla percezione del dolore, che si riduce proprio grazie alla musicoterapia. La musicoterapia attiva un senso di euforia dovuto alla produzione e al rilascio di endorfine, sostanze chimiche responsabili del benessere, capaci di potenziare le difese immunitarie e di innalzare la soglia del dolore. Le endorfine agiscono come una sorta di morfina naturale secreta dal cervello che va a fissarsi nelle aree cerebrali deputate alla percezione del dolore. La musicoterapia contribuisce al rilascio di endorfine e mette in moto nell’individuo una sensazione di benessere generale.
La musicoterapia: una disciplina benefica in molte situazioni
La musicoterapia viene usata per prevenire o attenuare il dolore dimostrando benefici in persone di tutte le età. La musicoterapia può essere utilizzata come aiuto complementare da associare ad altre terapie. La musicoterapia viene usata prima e dopo un intervento chirurgico, durante cure palliative, in persone ricoverate per malattie croniche o tumori o in riabilitazione. La musicoterapia è una tecnica che può essere incorporata facilmente in una routine di cura. La musicoterapia in taluni casi favorisce una minore necessità di farmaci. La musicoterapia ha risultati positivi anche quando è usata all’interno di un ambiente di lavoro. È ampiamente dimostrato infatti che nei luoghi di lavoro l’ascolto di musica riduce stress e tensioni nervose e migliora i livelli delle prestazioni e della produttività.
Gli strumenti della musicoterapia
La musicoterapia utilizza gli strumenti più diversi, come gong, campane tibetane, bastoni della pioggia ecc. La musicoterapia serve per migliorare la salute e il benessere psicologico, fisico e spirituale.
La musicoterapia prevede quasi sempre l’ascolto passivo della musica e la percezione delle vibrazioni. Le campane tibetane vengono perfino poste direttamente sulla pelle per trasmettere al corpo le vibrazioni prodotte. Anche cantare può contribuire a migliorare lo stato di benessere. Il migliorato apporto di ossigeno sostiene il sistema immunitario e il sistema nervoso che agiscono in sinergia.
La musicoterapia e i diversi generi musicali
La musicoterapia può avvalersi dell’ascolto di diversi generi musicali, come la musica “ambientalista”, new age, barocca, mozartiana, che favoriscano la sintonia tra corpo e mente agendo sulle onde cerebrali. La musica romantica, new age e la musica jazz attivano soprattutto l’emisfero cerebrale destro, favorendo l’integrazione delle emozioni. La musica con ritmi forti invece accresce l’energia.