Una dieta sana ed equilibrata, e costante esercizio fisico sono gli ingredienti principali per ridurre il peso in eccesso. Tuttavia è importante sottolineare che il cibo nel nostro organismo svolge un’azione atta ad ottimizzare la salute mentale.
Molte persone al giorno d’oggi si vantano del loro efficace regime di allenamento, o della loro preparazione di pasti dietetici come consigliato dal nutrizionista.
Seguendo alla lettera le istruzioni che quest’ultimo fornisce, i risultati indubbiamente sono tangibili, e quindi la perdita di peso e muscoli sono evidenti.
Tuttavia questi soggetti, pur esaltando i miglioramenti fisici, lamentano l’insorgere del cattivo umore che si ripercuote poi sul fisico stesso con un conseguente malessere generale.
IL CIBO E LA MENTE
Apportare dei cambiamenti drastici all’abituale regime alimentare può quindi creare disturbi non indifferenti nella mente umana nonostante i risultati fisici siano soddisfacenti. Studi tenutesi nelle università americane, hanno evidenziato che i soggetti che hanno costruito la loro dieta intorno a proteine sane, verdure e cereali integrali non si sentivano di buon umore nonostante notavano notevoli progressi. All’inizio il problema non sorge, poi con il passare dei giorni si diventa piuttosto aggressivi sia nell’ambito familiare che nelle relazioni con i colleghi d’ufficio.
Il cibo quindi se drasticamente eliminato o sensibilmente limitato, non fa bene alla mente e crea scompensi tali da influire sullo stato di salute generale. I soggetti sottoposti ai suddetti test, hanno sottolineato che eliminando alcuni cibi dal loro regime alimentare ( come patatine e dolci) il loro umore ne è rimasto sensibilmente influenzato.
Risultati simili, forniti dalle dichiarazioni dei pazienti che si sono sottoposti ai test dei nutrizionisti, hanno evidenziato che l’astinenza da cibo crea malumore e influisce sulla salute mentale.
IL CIBO E L’ETÁ INFLUISCONO SUL BUON UMORE
Un altro fattore da considerare in merito al cambiamento di umore, riguarda l’età dei soggetti che scelgono questo nuovo regime alimentare. I ricercatori anche in questo caso hanno affrontato il problema conducendo un sondaggio online anonimo, rivolto a diverse persone di tutto il mondo.
I risultati sono stati eloquenti: l’umore dei giovani adulti (18-29 anni) dipende molto dalla carne, cibo che aumenta la concentrazioni nel cervello, mentre l’umore degli adulti più maturi (oltre i 30 anni) dipende più dal cibo ricco di antiossidanti, come quelli contenuti nella frutta.
Uno dei risultati principali ha evidenziato che le diete influenzano in modo diverso la salute mentale nei giovani adulti rispetto a quelli maturi.
Un’altra scoperta degna di nota è che l’umore dei giovani adulti sembra essere sensibile all’accumulo di sostanze chimiche nel cervello. Il consumo regolare di carne comporta infatti l’aumento di due sostanze chimiche cerebrali (serotonina e dopamina) note proprio per promuovere l’umore. Anche l’esercizio fisico regolare comporta l’accumulo di questi e di altri neurotrasmettitori. In altre parole, gli adulti che mangiavano carne meno di tre volte a settimana e si allenavano due volte, mostravano un significativo disagio mentale.
La spiegazione dei nutrizionisti in questo caso si basa su un concetto abbastanza chiaro. Le capacità mentali cambiano man mano che si invecchia: ci si orienta verso il cibo spazzatura che non è privo di conseguenze, poiché comporta un eccesso di carboidrati.
QUALI SONO GLI ALIMENTI PER MIGLIORARE IL BUON UMORE?
Da come si evince, quello che mangiamo ogni giorno gioca un ruolo vitale nella nostra salute generale e può influenzare anche l’umore.
Il cervello , richiede il cibo giusto per essere stimolato e quindi vitamine specifiche e sostanze nutritive da utilizzare come combustibile per tutto il giorno.
Il cervello umano produce la serotonina, ovvero un neurotrasmettitore che aiuta a calmare, ed influenza positivamente l’umore rendendo la persona più rilassata ed allegra.
Aggiungere alimenti di qualità e integratori naturali contribuisce a mantenere uno stato d’animo sano, gli impegni sociali e a conciliare il sonno.
A margine di questo post, ecco un piccolo elenco dei cibi che migliorano l’umore e che conviene aggiungere alla propria dieta. Per iniziare parliamo delle bacche ricche di vitamina C, e aiutano a far fronte al cortisolo un ormone rilasciato durante i periodi di stress.
I legumi sono tutti ricchi di magnesio ovvero un minerale che funziona per offrire relax e calma. Un altro alimento che aiuta a migliorare notevolmente il buon umore è il cioccolato.
Il suo gusto infatti può produrre uno stato quasi euforico in molte persone. Quello fondente tra l’altro è ricco di proteine e fibre e supporta un umore positivo oltre che favorire una sana cognizione mentale.
In una dieta per ottimizzare il buon umore non deve mancare il pesce con quantità elevate di acidi grassi Omega-3 in grado di alleviare l’ansia.
Infine vanno citate le tisane (al tè, alle erbe e alla camomilla) che hanno proprietà calmanti oltre ad essere ricche di antiossidanti. Bere una tazza di tè caldo può alleviare lo stress e sollevare il buon umore.
Infine una nota di merito va fatta anche alla frutta e alla verdura; infatti, la prima è piene di fibre e vitamina C, mentre la seconda contengono nutrienti che migliorano lo stato di benessere mentale.