Il freddo agisce in molti modi sul benessere e sulla salute. La pelle è l’organo più esteso del corpo e, soprattutto quella del viso, è continuamente esposta agli agenti atmosferici. In inverno risente del vento, del clima pungente, dei continui sbalzi di temperatura, per questo motivo nei mesi invernali necessita di qualche attenzione in più. Per mantenerla elastica e sana, è necessario agire su più fronti, curando l’alimentazione, la cosmesi e l’integrazione.
L’alimentazione invernale che fa bene alla pelle
In una sana alimentazione invernale che contribuisca a rinforzare le difese naturali della pelle, non dovrebbero mai mancare i fermenti lattici. Agendo sulla flora intestinale batterica, infatti, questi enzimi supportano il sistema immunitario e stimolano la produzione delle difese naturali. Si trovano nello yogurt e in alcuni formaggi, ma anche in alcuni yogurt liquidi da bere. L’alimentazione, per fornire all’organismo ed alla pelle tutto ciò di cui necessita, deve essere completa di tutti i macronutrienti, ben bilanciati, e ricca di vitamine. Gli agrumi, ad esempio, ricchi di vitamina C, oltre a contrastare i fastidiosi mali di stagione, contribuiscono attivamente alla corretta ossigenazione della pelle, regalando un colorito più sano e luminoso. Tra le verdure, da consumare sia cotte che crude, una menzione particolare va a quelle a foglia verde, come: spinaci, broccoli, zucchine e cavolo verza, ricchi del complesso vitaminico A-C-E, il trittico perfetto per la salute e bellezza della pelle. La vitamina A contribuisce ad un buon metabolismo cellulare delle cellule epiteliali, stimolando la naturale rigenerazione epidermica. La vitamina C aiuta il sistema immunitario e la microcircolazione capillare, ossigenando al meglio la pelle, e la vitamina E dona elasticità e tonicità ai tessuti connettivi. Frutta, verdura e fermenti lattici devono, quindi, necessariamente essere contestualizzati nel protocollo alimentare giornaliero.
Le fonti migliori di proteine, per supportare la bellezza della pelle, si trovano in alimenti come: albume d’uovo, latte, carni bianche e pesce azzurro. Per quanto riguarda i carboidrati è preferibile assumerli da cereali integrali, che puliscono l’intestino grazie all’alto contenuto di fibra ed alleggeriscono il processo digestivo, aiutando a purificare anche la pelle, e i grassi buoni, da non escludere mai dalla dieta, si possono assumere dall’olio extravergine di oliva, dalla frutta secca a guscio, dall’avocado e dai pesci grassi, come il salmone. Nonostante in inverno si tenda ad avere meno sete, è importante sforzarsi di assicurare all’organismo almeno due litri di liquidi al giorno, per prevenire la disidratazione dell’epidermide: l’acqua può essere sostituita con the caldo, camomilla o tisane.
La cura cosmetica della pelle in inverno
I problemi più comuni della pelle in questi mesi freddi sono i rossori, le screpolature e la secchezza. L’aria molto calda degli ambienti interni tende a diventare molto secca e questo disidrata la pelle, rendendola sottile, delicata e sensibile agli attacchi atmosferici. Quando poi si passa all’esterno, il vento gelido e l’aria pungente fa il resto, infiammando e infastidendo un’epidermide già provata da molte ore di esposizione all’aria secca. Il risultato è un’epidermide del viso rossa, disidratata, che tira, prude, brucia e si screpola, soprattutto sulla punta del naso, ai suoi lati, agli angoli della bocca, sulle labbra, all’attaccatura dei capelli e delle orecchie, laddove è più fragile e sensibile. Inoltre, in inverno, le concentrazioni di smog sono molto elevate e questo occlude i pori che, non respirando più correttamente, si infiammano, producendo punti neri o brufoletti. Per curare la pelle in inverno bisogna avere l’accortezza di detergerla con prodotti specifici per contrastare la disidratazione e per lenire i fastidi: si può scegliere un buon latte detergente, seguito da un tonico calmante ed addolcente. Se si preferisce la detersione con acqua e sapone è meglio scegliere un prodotto a base oleosa, che non risulti troppo aggressivo ma che, mentre lava, nutra e ripristini il film protettivo che la pelle possiede, naturalmente. Una volta alla settimana è bene effettuare uno scrub delicato: serve ad eliminare le cellule morte, la pelle desquamata ed a liberare i pori ostruiti, per una pulizia profonda. Lo scrub si può fare anche sul corpo. Se si preferisce acquistare un prodotto in farmacia o in profumeria sono molto buoni, per l’inverno, quelli a base di nocciolo di albicocca o di pesca o quelli a base di guscio di mandorla. Se si ama preparare i cosmetici in casa, basta mescolare dello zucchero con qualche cucchiaio di latte intero intiepidito: l’azione esfoliante dei granelli di zucchero libera la pelle da impurità, inquinamento e cellule morte, mentre il latte la nutre, la setifica e la idrata. Sia che si abbia la pelle tendenzialmente secca che tendenzialmente grassa, in inverno non bisogna mai uscire di casa senza aver messo una crema idratante e, possibilmente, protettiva, anche contro gli UVA: anche se il sole non splende, gli ultravioletti sono sempre presenti. La sera, dopo una giornata stressante, di sbalzi di temperatura ed esposizione al caldo-secco degli ambienti chiusi e al freddo sferzante dell’esterno, è bene utilizzare un’ottima crema da notte, nutriente, lenitiva e rigenerante.
Gli integratori utili per la bellezza della pelle
Se si mangia in maniera corretta, bilanciando adeguatamente macro e micronutrienti, solitamente gli integratori alimentari non servono. In inverno, però, un supporto di vitamina C può essere utile, soprattutto tra novembre e febbraio, periodi in cui il sistema immunitario è messo a più dura prova. La vitamina C stimola la microcircolazione, oltre che supportare le difese naturali. Inoltre, è una vitamina che il corpo non produce da solo, quindi va assunta tramite l’alimentazione o l’integrazione. Avere una buona circolazione capillare aiuta ad avere un’epidermide più ossigenata, con un colorito più roseo e sano e contribuisce a rinforzare le pareti dei capillari, soprattutto quelli delle gambe. Questo vuol dire meno gonfiori alle caviglie ed ai piedi, meno ristagni di liquidi e tossine che, a lungo andare, promuovono la formazione della cellulite, e prevenzione contro le teleangectasie, cioè la rottura dei capillari, che si manifesta con antiestetiche macchie rosso-viola a forma di ragnatele. Inoltre, per il benessere di tutti i tessuti connettivi, cioè pelle, capelli e unghie, non bisogna avere carenze di vitamine del gruppo B. Le vitamine B sono contenute soprattutto nei cereali, ma si possono assumere anche tramite un integratore di lievito di birra. Contribuiscono a nutrire la pelle, rinforzarla e ne stimolano la rigenerazione. Infine, i fermenti lattici, da assumere tramite l’assunzione costante di yogurt o tramite integratori: agiscono sulla flora batterica, stimolando l’intestino a funzionare correttamente. Un intestino pulito e non sovraccarico di tossine da processi digestivi, fa in modo che anche la pelle sia più bella, più pura e meno tendente alla produzione sebacea. Quando, infatti, si esagera con un’alimentazione grassa o pesante, il primo sintomo è a carico della pelle, con brufoli e zone lucide. Questo perché, le tossine prodotte dal super-lavoro dell’intestino e del fegato, la intossicano. Supportare un efficiente svuotamento intestinale ha un impatto diretto ed importante sulla salute della pelle.