I calli e duroni si formano sulle zone di appoggio del piede. Questi piccoli inestetismi, molto spesso banalizzati, possono far male ed infettarsi. La migliore prevenzione secondo i podologi è l’idratazione della pelle.
Come distinguere calli e duroni?
Contrariamente all’idea generalizzata, questi problemi del piede non attaccano solo le persone anziane ma anche giovani ed adulti. Le condizioni per la loro comparsa sono:
- secchezza della pelle
- pressione continua
- sfregamento
Le zone di appoggio del piede, i cosiddetti ‘cuscinetti’ sono le più colpite. Lentamente lo strato corneo si inspessisce formando delle placche con al centro delle depressioni, spesso anche veri e propri buchi. Questo centro, molto spesso secco, duro, e screpolato diventa spesso molto doloroso. Nel caso si formi tra le dita dei piedi, dove la pelle è più umida, può andare incontro a macerazione e infezione.
Quali sono le persone a rischio?
I diabetici, data la sensibilità e fragilità della loro pelle, devono sorvegliare particolarmente i loro piedi. In questi casi non solo ispessimento, la secchezza ed il dolore possono essere più gravi del solito ma anche le infezioni sono più frequenti.
Automedicazione: sì o no?
Alcuni esperti affermano che la cosiddetta ‘automedicazione da bagno’ non sortisca alcun effetto. Anzi, in moltissimi casi, le persone cercando di togliere il centro di un callo si lacerano la pelle peggiorando la situazione. Quando la situazione diventa insostenibile il consiglio. sempre quello di affidarsi ad un buon podologo.
Un altro consiglio è quello di non usare acidi che esfoliano la pelle, questi prodotti infatti tolgono solo lo strato superficiale del problema senza risolverlo del tutto e possono favorire le infezioni.
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