Bene, bravo, 10+! Migliorando l’aderenza al trattamento antipertensivo, aumenta di 10 punti percentuali la possibilità di ottenere un adeguato controllo della pressione arteriosa.
Secondo le attuali linee guida internazionali, l’obiettivo del controllo dell’ipertensione arteriosa è mantenere i valori pressori <140/90, ma per il paziente diabetico è richiesto un limite più ambizioso, ossia < 130/80. Raggiungendo questi target è infatti dimostrata una significativa riduzione del rischio di eventi cardiovascolari gravi (infarto e ictus) e di danni per gli organi (soprattutto cuore, cervello, reni e occhi). Le terapie attualmente disponibili permettono di raggiungere questi risultati nella stragrande maggioranza dei casi, con trattamenti sempre più mirati sulle caratteristiche individuali, efficaci e ben tollerati. L’attuale sfida per ottenere un ulteriore avanzamento nelle percentuali di pazienti a target è l’aderenza al trattamento. È infatti ormai ben dimostrato che un’aderenza maggiore alle terapie antipertensive è associata ad una più alta percentuale di pazienti che raggiungono gli obiettivi di controllo della pressione arteriosa. Come indicato dallo studio di Bramley et al., 2006, già la sola migliore aderenza può far aumentare l’efficacia del trattamento di ben 10 punti percentuali.
Bramley TJ, Gerbino PP, Nightengale BS, Frech-Tamas F. Relationship of blood pressure control to adherence with antihypertensive monotherapy in 13 managed care organizations. J Manag Care Pharm 2006;12:239-45.