L’estate è alle porte e, con lei, le tanto attese ferie. Da una recente stima, quest’anno ci sarà un aumento del 10% di vacanzieri in Italia che sceglieranno mete nostrane oppure destinazioni decisamente più esotiche. Come tutti gli anni, si pone il problema della sicurezza in viaggio. Questo perché, oltre che a mettere in valigia il costume da bagno, il cappello di paglia e la macchina fotografica, sarebbe buona norma informarsi dei rischi che si potrebbero correre recandosi in una determinata meta piuttosto che un’altra.
Quando si parla di rischi per la salute in viaggio, si pensa subito a quelli relativi alle malattie o virus vari. Sappiate che non sono gli unici che potranno rovinarvi la vacanza.
Iniziamo con un consiglio prezioso: qualunque sia la vostra destinazione, sottoscrivete un’assicurazione di viaggio.
Parliamo in dettaglio dei rischi per la vostra salute durante la vacanza
Rischi sanitari
I primi imputati, quando si parla di rischi legati ai viaggi, sono quelli sanitari. Questi possono dipendere sia dalla destinazione che dalle proprie condizioni di salute generale. Ciò vuol dire, banalmente, che se soffrite di determinate patologie e prendete farmaci specifici, è bene farne una scorta adeguata al numero di giorni nei quali sarete via. In molti paesi poveri, l’accesso alla sanità o alle cure mediche, non è così facile. Anche comprare medicine potrebbe essere problematico, ecco perché è bene partire già pronti.
Se il paese che visiterete è a rischio di qualche malattia infettiva, parlatene con il vostro medico che saprà consigliarvi i vaccini più adatti da sottoporvi. Inoltre, informatevi bene sulle condizioni generali, ad esempio, se potrete bere l’acqua liberamente o se sarebbe meglio acquistarla imbottigliata. Questo potrebbe risparmiarvi di perdere una giornata di vacanza, passandola in bagno. Se, invece, avete un’idea di vacanza più avventurosa (ad esempio se vorreste fare trekking o escursionismo in zone impervie), il consiglio è di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria completa, onde evitare spiacevoli inconvenienti.
Terrorismo
Negli ultimi anni, i telegiornali, ci hanno portato davanti agli occhi scene raccapriccianti di attentati terroristici contro civili. Il problema, nel caso di questo tipo di rischio, è la non prevedibilità. Da Parigi a Londra, passando per Nizza, abbiamo potuto vedere come nessun luogo è sicuro dal punto di vista terroristico. È bene non farsi prendere dall’ansia e godersi la vacanza. L’unico consiglio che si può dare è quello di evitare grossi raduni e festività, anche se si è visto spesso che, essendo i luoghi più presidiati, questi si rivelano i più sicuri. I terroristi tendono ad attaccare momenti di quotidianità, assolutamente non prevedibili.
Eventi catastrofici naturali
Anche da questo punto di vista, non è facile dare una risposta univoca. Esistono luoghi nel mondo che sono soggetti ad eventi catastrofici, come può essere un terremoto (vedi il Giappone o la stessa Italia, ad esempio) oppure altri più soggetti ad uragani ed eruzioni vulcaniche (Florida o Hawaii). Il problema di questi eventi è la loro imprevedibilità, soprattutto per terremoti ed eruzioni vulcaniche. È anche vero, però, che si può viaggiare tranquillamente in luoghi ad elevato rischio sismico e non subire alcun terremoto. Al contrario, ci sono alcune zone del mondo che sono soggette a maremoti o uragani in alcuni periodi dell’anno. Ecco perché è importante documentarsi sulle condizioni climatiche relative al periodo del viaggio che si va ad affrontare.
Violenza sulle donne
Attenzione se siete donne e se viaggiate da sole. È spiacevole dover toccare questo tasto, ma ci sono alcuni paesi dove le donne che viaggiano sole non sono viste di buon occhio. Parliamo soprattutto di paesi islamici oppure luoghi con alto tasso di criminalità. Il consiglio che si può dare è di usare il buonsenso. Non vi muovete da sole in piena notte, soprattutto in zone poco raccomandabili. Utilizzate un abbigliamento consono al paese visitato e mettete in borsetta uno spray al peperoncino per difendervi in caso di necessità.
Dove viaggiare?
Concludendo questa disanima sui rischi legati ai viaggi, cercheremo di dare dei consigli su quali paesi visitare tranquillamente e in quali farlo con le dovute attenzioni.
È praticamente impossibile dare un giudizio certo su un paese piuttosto che un altro dal punto di vista della sicurezza. Potreste andare in un luogo afflitto dalla guerra e ritornare illesi oppure, al contrario, andare in un paradiso e subire un qualsiasi incidente.
In generale, per passare una vacanza in serenità, è consigliabile evitare le zone del Medio Oriente e quelle africane dove attualmente sono in corso delle guerre civili. Altri paesi sono particolarmente pericolosi, ad esempio la Corea del Nord, dove la dittatura non permette la libertà di movimento e di espressione. Il Messico ed altri paesi del Centro e Sudamerica, risultano pericolosi per via dell’intenso narcotraffico interno. Alcune zone dell’Asia, come l’India, la Cambogia o il Vietnam, hanno un elevatissimo tasso di povertà, quindi potrebbe risultare pericoloso avventurarsi in zone poco antropizzate. Il rischio di essere derubati è elevato.
In generale, le zone più tranquille sono il Giappone, molti stati dell’Europa centrale e settentrionale, l’Australia, la Nuova Zelanda, il Canada e gran parte degli Stati Uniti.
Il consiglio è, comunque, sempre lo stesso. Viaggiate tenendo gli occhi ben aperti.