I vantaggi di un adeguato controllo della pressione arteriosa: riduzione di malattia coronarica, ictus e malattie renali.
Un controllo insufficiente della pressione arteriosa (PA) ha conseguenze drammatiche per la salute pubblica. D’altro canto, sappiamo che un adeguato trattamento farmacologico, grazie all’ampia disponibilità di terapie antipertensive oggi disponibili, è uno strumento particolarmente efficace per la riduzione della PA, riducendo nel contempo l’incidenza di morbilità e mortalità cardiovascolare.
Studi clinici randomizzati hanno infatti ripetutamente dimostrato i notevoli vantaggi dell’abbassamento dei livelli elevati di PA nei pazienti ipertesi. I benefici riguardano soprattutto una riduzione del rischio cardiovascolare, di malattia coronarica, di ictus e di nefropatia diabetica. Una più attenta analisi di questi studi ha tuttavia dimostrato che il controllo effettivo della PA (<140/90 mmHg per i pazienti ipertesi e <130/80 mmHg per i pazienti ipertesi ad alto rischio con diabete o malattia renale) è stato raggiunto solo in alcuni di questi studi clinici randomizzati, confermando così quanto sia difficile raggiungere un adeguato controllo della pressione arteriosa.
Tocci G, Ferrucci A, Pontremoli R, et al. Blood pressure levels and control in Italy: comprehensive analysis of clinical data from 2000-2005 and 2005-2011 hypertension surveys. J Hum Hypertens 2015;29:696-701.