La fecondazione assistita può aiutare le coppie che soffrono di sterilità o infertilità ad aggirare il problema e concepire un figlio. Vediamo insieme quali sono le tecniche principali di fecondazione assistita
La fecondazione assistita è qualsiasi procedura tecnica che metta in atto l’unione dei gameti femminili e maschili.
La fecondazione assistita viene utilizzata per aggirare le cause dell’infertilità di una coppia .
Le metodologie più diffuse oggi sono la FIVET e la ICSI. Si tratta in entrambi i casi di fecondazione in vitro: l’incontro tra gamete maschile e gamete femminile avviene in provetta, dunque esternamente.
La ICSI è una tecnica ottenuta con la microiniezione intracitoplasmatica, ovvero l’iniezione di un solo spermatozoo per volta all’interno di ciascun ovocita.
La FIVET invece è un metodo di fecondazione assistita diverso dalla ICSI perché vengono presi circa 50-100.000 spermatozoi anziché uno solo per volta. Ciascun ovocita viene esaminato al microscopio per valutarne l’idoneità e dopo 4-5 ore dal prelievo viene messo a contatto con il liquido spermatico all’interno in un’incubatrice.
Vi sono poi altre metodologie di fecondazione assistita : la GIFT e la ZIFT-TET.
La prima consiste nel trasferimento intratubarico di gameti; essa prevede il prelievo degli oociti e il trasferimento intratubarico dei gameti maschili e femminili per via laparoscopica o transvaginale.
La tecnica richiede la normalità morfo-funzionale di almeno una tuba e viene consigliata alle coppie che desiderano evitare una fecondazione extracorporea.
La seconda tecnica di fecondazione assistita consiste invece nel trasferimento intratubarico di zigoti o embrioni.
Prevede il prelievo, la fecondazione in vitro degli ovociti e il trasferimento intratubarico degli zigoti o degli embrioni per via laparoscopica o transvaginale. Si tratta di una metodica ormai quasi inutilizzata.
La fecondazione assistita in Italia può essere utilizzata solo per permettere la procreazione a coppie affette da sterilità o infertilità; è assolutamente vietato ricorrere alla fecondazione artificiale con lo scopo di modificare o selezionare embrioni o gameti.
Quello della fecondazione assistita è chiaramente un argomento molto delicato perché coinvolge questioni che hanno a che fare con materie particolarmente sensibili : la morale, l’etica e la religione.